Chalet Fiat
Artistudio
- Madonna di Campiglio - Dolomiti
Ristrutturazione con ampliamento dell’Albergo bar ristorante Dosson
Ubicazione: Tre Ville (TN), Madonna di Campiglio località Monte Spinale
Committente: Comunità delle Regole di Spinale e Manez.
Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e direzione lavori. Progettazione arredi.
Edificio con parte seminterrata in cls,
parte fuori terra interamente in legno.
«Siamo molto fieri di quello che hanno fatto le Regole – spiega Valeria -. Hanno fatto una cosa molto coraggiosa e un grande investimento, oggi è difficile che qualcuno si prenda una responsabilità del genere. La struttura è molto bella, tutti i dettagli sono stati seguiti con sensibilità e attenzione, dando anche un’impronta innovativa e ovunque ci si giri il Brenta è protagonista.
È davvero l’impronta del Made in Italy a 2.100 metri. C’è stata un’ottima collaborazione e condivisione delle scelte e la cosa non è né semplice né scontata, va dato atto. Ci sentiamo onorati di poterlo gestire, e cercheremo di farlo al meglio». (titolari della Società Cinque Laghi, Roberto Maroni e Valeria Porru)
Il vecchio albergo-ristorante-bar in vetta allo Spinale era stato realizzato negli Sessanta e aveva subito un ampliamento nel 1985, ma non rispondeva più ai requisiti normativi e aveva bisogno di un nuovo look.
«Abbiamo preso atto che il vecchio edificio era una struttura ricettiva posta sulle piste da sci ma difficilmente assimilabile sia ad un rifugio alpino sia ad un normale albergo. Ricostruire uno chalet che risponda alle richieste di un turismo internazionale, quale quello di Madonna di Campiglio, imponeva una particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e al suo inserimento in una natura che avrà sempre il sopravvento su qualsiasi manufatto antropico che si andrà ad insediare» (Giovanni Berti e Monica Fondriest, Progettisti)
Lo Chalet é un osservatorio privilegiato ed elegante del Gruppo di Brenta, bellezza naturale che non ha bisogno di aggettivi. La nuova struttura ha 160 posti nell’area self-service, 50 coperti al ristorante e 30 nell’area bar: numeri invariati rispetto al vecchio rifugio. Le camere sono 7, per un totale di 18 posti letto.
Sono inoltre stati ampliati gli spazi destinati alle cucine, al self-service, i bagni, l’ingresso è stato dotato di ascensore e sono state realizzate dieci stanze per il personale.
